Il riso fa buon sangue, come recita il proverbio.
E la scienza gli dà ragione: alcuni studiosi ne hanno rilevato gli effetti positivi per la salute, come la dilatazione dei vasi sanguigni mediata dalle endorfine, simile a quella ottenuta con l’attività fisica, ed un netto miglioramento dei parametri vascolari.
Insomma, è scientifico che ridere fa bene al cuore!
Ognuno di noi desidera il benessere, un benessere inteso non solamente come assenza di malattie, ma come desiderio di vivere pienamente la vita e le opportunità che ci offre.
Non si tratta solo di avere la fortuna di incontrare circostanze favorevoli, noi possiamo essere parte attiva nella costruzione del nostri benessere psichico.
La Psiconeuroimmunologia studia le influenze dei fattori psicologici sulle funzioni dei vari organi e ci fornisce spiegazioni scientifiche di come la capacità di godere delle piccole cose possa essere una vera e propria fonte di salute.
Di contro, sappiamo che molte malattie peggiorano in presenza di uno stato depressivo: ne possiamo concludere che l’organismo risponde a pensieri negativi ammalandosi.
Se coltivare pensieri negativi verso gli altri ci fa male, di contro il perdono ci salva da insonnia, disturbi gastrici, emicrania e stanchezza, tutti disturbi tipici nelle persone che tendono a covare rancore.
Anche apprezzare il lato migliore negli altri ci permette di coltivare pensieri positivi.
La felicità insomma è il risultato di una complessa dimensione dell’essere ed è possibile a coltivarne la predisposizione.
Ecco alcuni semplici suggerimenti per iniziare un percorso di apprendimento del benessere della mente:
- Coltiviamo relazioni positive, stringiamo amicizie e condividiamo emozioni e sentimenti. Le amicizie profonde sono più importanti della ricchezza.
- Impariamo ad essere autonome nelle scelte e nei pensieri, libere ed indipendenti dal giudizio degli altri.
- Diventiamo padrone della nostra vita, analizziamo la nostra condizione ad apportiamo cambiamenti positivi.
- Sviluppiamo la nostra personalità in tutte le fasi della nostra vita, aprendoci alla conoscenza e alle nuove esperienze.
- Coltiviamo le emozioni positive ed impariamo ad essere soddisfatte di noi stesse, senza farci assalire dai sensi di colpa.
- Impariamo a concentrarci sulla respirazione, anello di congiunzione fra il corpo e la mente, per controllare le emozioni.
- Accettiamo le malattie, impariamo a non considerarle dei nemici ma piuttosto dei segnali attraverso i quali il nostro corpo ci chiede un cambiamento.
- Impariamo ad ascoltarci: i malesseri spesso sono preceduti da piccoli segnali che ci invitano a cambiare i nostri ritmi.
- Combattiamo i cali di umori o le piccole depressioni facendo attività fisica.
- Apprendiamo nuove tecniche di rilassamento.
- Coltiviamo la nostra spiritualità: praticare la meditazione o pregare (per chi lo desidera) ha un effetto benefico sulla salute.