Innanzitutto, non si tratta di una malattia.

È un passaggio naturale, una trasformazione che avviene nel corpo della donna, e che ogni donna la vive in modo diverso, proprio in relazione al suo particolare vissuto.
Dunque non possiamo fermarci agli aspetti fisiologici della menopausa, ma è necessario riconoscere l’importanza degli aspetti psicologici e del ruolo che giocano anche in questa fase della nostra vita.

Superare i modelli culturali del passato.

Quando si parla di menopausa, è necessario rimuovere vecchi blocchi culturali e cambiare il nostro modo di pensarla, anche dal punto di vista medico-scientifico.
Pensate che nell’800 l’aspettativa di vita media era drasticamente inferiore a quella attuale, mentre l’età della menopausa era la stessa di ora, intorno ai 50 anni. Quindi l’aspettativa di vita dopo la menopausa era molto ridotta, mentre ora molte donne hanno ancora trent’anni di vita. E. nonostante ciò la nostra idea di menopausa risente ancora di una concezione che si era formata quando le condizioni sociodemografiche erano tanto diverse da quelle attuali!
L’idea della donna in menopausa è legata a quella di una donna in decadenza, che va incontro a problemi di salute, insomma ad una persona più “triste”. In realtà, spesso accade che le donne in menopausa siano più felici delle adolescenti!
È innegabile che la menopausa porti con sé una serie di disturbi. Il corpo fatica ad adattarsi al cambiamento, ma è altrettanto vero che il nostro organismo è programmato per superare i cambiamenti. È necessario marcare questo concetto, e creare una visione che ci faciliti nel processo di trasformazione.

Che cos’è la menopausa

Quando si esauriscono le cellule-uovo, una dotazione fissa delle ovaie che abbiamo sin dalla nascita, non si producono più gli ormoni estrogeni, che oltre a dare fertilità e ciclo mestruale, hanno un’azione protettiva su cuore e arterie. La mancanza di estrogeni negli anni favorisce osteoporosi, secchezza vaginale, calo della libido e sintomi responsabili dell’insonnia.
Cambia anche la produzione degli androgeni, ormoni indispensabili anche alla donna perché tengono in forma il muscolo, l’osso, e in parte anche le mucose genito-urinarie.
I sintomi del climaterio (premenopausa, menopausa e post menopausa, un periodo lunghissimo!) sono variabili, in relazione alla salute ed alla peculiare situazione di vita della donna.

Preparazione e prevenzione

Come per altre età della vita, la preparazione e la prevenzione, in questa fase, sono fondamentali. L’attività fisica, il movimento è determinante, perché la variazione metabolica può portare ad un aumento di peso. Ovviamente è molto importante la corretta alimentazione. Poi c’è l’aspetto psicologico, cioè superare i luoghi comuni da sempre legati all’idea della menopausa.

Mi preme sottolineare che ogni donna è un caso a sé, e ogni problema merita una risposta personalizzata.

Se siete interessate questo tema seguite il Diario della Salute, nelle prossime settimane parleremo di disturbi specifici legati alla menopausa e dei rimedi che la medicina ci mette a disposizione.