Uno squilibrio del metabolismo del glucosio tale da provocare un innalzamento delle concentrazioni di zucchero nel sangue è associato ad un aumento di rischio del cancro della mammella.

Le cellule cancerose (come accade per molti tumori solidi) sono caratterizzate da un’alta richiesta di glucosio e da un “fenotipo glicolitico” che consente di resistere ad un ambiante povero di ossigeno.
Ne consegue che un ambiente ricco di glucosio favorisce la proliferazione delle cellule tumorali, anche in presenza di livelli di ossigeno non ottimali.

Uno studio condotto su un campione di 10.786 donne supporta l’ipotesi che alti livelli ematici di glucosio e di insulina siano associati all’aumento del rischio del cancro della mammella.
Sulla base di questi risultati, si suggerisce di includere il controllo del metabolismo del glucosio nelle strategie di prevenzione del cancro della mammella.