E’ una scienza giovane, ancora in fase di sviluppo, ed ha già dimostrato come i geni siano in realtà controllati dall’ambiente.
Prima dell’epigenetica, si era convinti che il nucleo della cellula contenente il DNA, il patrimonio genetico, fosse “il cervello” della cellula stessa e quindi indispensabile al suo funzionamento.
Gli studi di Bruce Lipton e di altri scienziati hanno dimostrato che in realtà la cellula può vivere e funzionare perfettamente anche senza il nucleo. E questo perché il “cervello” della cellula non risiede nel nucleo ma nella membrana.
Ma la scoperta straordinaria è che la membrana cellulare reagisce e risponde alle influenze esterne, adattandosi ad un ambiente in perpetuo cambiamento.
L’epigenetica afferma che vi sono geni silenti, che possono essere attivati da segnali provenienti dall’ambiente.
Le implicazioni di questa scoperta per l’organismo umano e la sua salute sono importantissime: venendo in contatto con le influenze esterne, siamo noi a suggerire ai nostri geni cosa fare (anche se non ne abbiamo alcuna consapevolezza!).
Ne consegue che lo stile di vita, l’ambiente in cui viviamo, l’alimentazione, i nostri pensieri, producono variazioni sia dentro che fuori la cellula attivate dalla membrana cellulare.
Un’altra notizia sbalorditiva è che queste caratteristiche possono essere addirittura ereditate dai nostri figli ed ai nostri nipoti.
In poche parole, la nostra salute, l’ambiente in cui viviamo, i nostri comportamenti sono importanti quanto la geneticità, se non di più!
La società americana per il cancro ha recentemente pubblicato una statistica che afferma che il 60% dei tumori sono evitabili cambiando dieta e stile di vita, attribuendo più importanza alle abitudini di vita che hai geni, che sono responsabili di queste malattie solo nel 5% dei casi.