Il significato di dieta nell’antica Grecia

La parola dieta significa esattamente regola di vita, stile di vita.
I greci davano a questo termine un significato ampio, filosofico e olistico, che già allora considerava l’uomo nella sua totalità.
Nell’antica Grecia la dieta, cioè il modo di vivere che ha come fine la salute, prevedeva regole che disciplinavano ogni aspetto della vita quotidiana: alimentazione, esercizio fisico, riposo.
Non una terapia dimagrante straordinaria, ma regole da osservare ogni giorno con diligenza.
Nella nostra società invece questo termine ha assunto un significato negativo, associato alla necessità di limitare la quantità di cibo, per malattia o per eccesso di peso. Dal concetto greco, così completo e moderno, la dieta è diventata più un modello legato alle esigenze della società in cui viviamo, come bellezza o magrezza.
La dieta, invece, dovrebbe superare il significato legato a mode o restrizioni e, come già sostenevano i Greci, essere concepita come uno stile di vita armonioso, che trovi nel cibo un fattore di prevenzione, benessere e salute.

Dieta come recupero di un’antica saggezza alimentare

Stare a dieta potrebbe rappresentare anche il recupero di una sapienza alimentare antica, spesso perduta, rivista alla luce delle recenti scoperte della scienza.
La scienza ci insegna per esempio che a determinare il vero effetto dei cibi è il processo involontario di assorbimento e di utilizzo degli alimenti da parte delle cellule dell’intero organismo, per cui appena mangiamo il nostro corpo non è più uguale a prima, per le profonde modifiche metaboliche indotte dal cibo di cui non sempre se ne percepisce l’intensità.

Non esiste una dieta ideale uguale per tutti

La dieta ideale può essere solo personalizzata: deve tener conto dell’età, del sesso, del peso corporeo, del tipo di lavoro svolto, del clima, dello stato fisiologico, delle condizioni di salute, del fabbisogno calorico e nutrizionale specifico di ciascun singolo individuo.
Per gestire consapevolmente le propria alimentazione è fondamentale diventare protagonisti delle proprie scelte quotidiane e parte attiva del cambiamento, scegliendo tra i molti prodotti, informandosi ed orientandosi senza dare ascolto alla comunicazione mediatica, spesso contraddittoria e tendenziosa, anche perché legata a forti interessi economici.

Diventare artefici del cambiamento

Essere attori del proprio personale cambiamento e scegliere con consapevolezza la propria alimentazione implica essere correttamente informati.
Solo la conoscenza, infatti, unita al desiderio di cambiamento, può rafforzare la decisione di un’alimentazione e, in modo più ampio, di uno stile di vita consapevole.
E’ ormai tempo di diventare soggetti attivi nel raggiungimento di un benessere profondo, facendo tesoro delle conoscenze e delle informazioni a cui possiamo accedere, per iniziare un percorso fattivo di reale cambiamento.

Per approfondire: Lidia La Marca – Dottor Cibo – ADV Edizioni