Gli eicosanoidi sono ormoni prodotti da ogni cellula del corpo che, riversando nel torrente circolatorio, regolano le funzioni del sistema immunitario, del cervello e del cuore.

Sono costituiti da due tipo di composti ad azione opposta.:
– se prevalgono quelli ad azione infiammatoria, che indicano una difesa attiva, si hanno malattie come artriti, coliti, asma o Alzheimer;
– se prevalgono quelli ad azione antinfiammatoria si ha la guarigione.

Lo squilibrio di queste due serie a favore della prima produce l’infiammazione silente.

L’alimentazione può influenzare l’attività degli ecicosanoidi pro-infiammatori o, al contrario, stimolare la produzione di eicosanoidi anti-infiammatori.
Gli acidi grassi omega 3 a catena lunga, presenti in
olio di pesce
semi e olio di lino
noci
cereali integrali

e in misura minore in
fagioli
piselli
lenticchie
vegetali a foglia verde
riducono gli eicosanoidi pro-infiammatori, mentre gli acidi grassi omega 6 presenti in olio di mais, soia e girasole, ne provocano l’aumento.

Oggi, mangiamo cibi ricchi di omega 6  in un rapporto 20:1 rispetto a quelli contenenti omega 3, mentre 80 anni fa il rapporto era 2:1!
Più cibi ricchi di omega 6 consumiamo, maggiore è la produzione dicando arachidonico, che è il precursore degli eicosanoidi pro-infiammatori.

Sono loro i responsabili del dolore reumatico infiammatorio.
La farmacologia tradizionale produce antinfiammatori per bloccare la produzione di queste sostanze.

Ma in modo più naturale, per aumentare gli eicosanoidi della serie anti-infiammatoria  potremmo il cibo ricco di omega 3!